Magic Farm è la startup fintech per sostenere la produzione di film e serie tv. Con oltre 100.000 euro raccolti, ha superato il primo traguardo economico
Accelera la raccolta di Magic Farm, che supera quota 100.000 euro centrando così l’overfunding. La startup innovativa ha creato una soluzione innovativa per l’industria audiovisiva. L’emittente, infatti, sta per lanciare la sua piattaforma fintech per finanziare i produttori (es. registi e case cinematografiche) e connetterli con gli attori, basandosi su modelli di investimento crowd e sulla fanbase, con la possibilità di acquisire i diritti delle opere audiovisive (film, serie, corti etc.) tramite strumenti digitali supportati da tecnologia blockchain.
Magic Farm ha già ricevuto il sostegno di personaggi di spicco del mondo dello spettacolo (si veda qui il video). Come Sergio Rubini – attore (es. Il caso Moro), regista e scrittore – che ha spiegato come l’emittente “con le tecnologie più avanzate può aiutare la produzione di un film”. Oppure Paolo Calabresi – anche lui attore (es. Smetto quando voglio) e regista – che ha sottolineato un altro aspetto interessante, ovvero che Magic Farm consente di “coinvolgere giovani autori soprattutto italiani” e il “pubblico, non soltanto nella fruizione finale dell’opera ma fin dalla sua creazione”.
Validazione modello – Business Insider
Negli Stati Uniti è stato recentemente “validato” il modello Magic Farm. Business Insider ha infatti scritto che “le risorse digitali basate su blockchain” sono asset sempre più strategici “nel settore dell’intrattenimento, dove tutti, dall’ex CEO della Disney Bob Iger alla Fox Entertainment, alle attrici Reese Witherspoon e Mila Kunis, rivendicano la tecnologia”. Proprio la società di Witherspoon ‘Hello Sunshine’ ha firmato accordi per sfruttare sistemi fintech basati su blockchain per sviluppare progetti TV e cinematografici, così come Dick Wolf, il produttore di ‘Law & Order’.
Società e mercato
Magic Farm, oltre a essere sostenuta dal Venture Builder WDA, vanta un team con competenze specifiche e track record di successo. In particolare, i tre founder sono Marco Balsamo, imprenditore digitale, Gianluca Calvosa, che è anche presidente di formiche.net, e Fernando Diana, attivo nell’editoria. Tra i precedenti casi di rilievo del team vi sono Qurami (Exit con Ufirst), Studenti.it (Exit con Banzai Media – Gruppo Mondadori) e Junker.
Ad oggi, l’industria audiovisiva appare sotto-capitalizzata rispetto alla crescente domanda, trainata da film e serie on-demand. Al ritmo attuale, la produzione europea di contenuti nei prossimi cinque anni dovrebbe creare un surplus rispetto alla capacità produttiva esistente di circa 1.136 produzioni, per una spesa complessiva prevista di 39,3 miliardi di euro. L’obiettivo di Magic Farm è proprio colmare questo gap diventando target per operazioni M&A. L’emittente opera infatti in un mercato popolato da player sempre interessati a nuove soluzioni digital, risultando un’acquisizione strategica per aziende dell’audiovisivo, dai canali tradizionali alle piattaforme on-demand.
- Sostegno da parte degli attori italiani
- Elevate competenze del team in campo audiovisivo e startup digital
- Nuova fonte di finanziamento per i professionisti del settore (oltre 39 miliardi da reperire in Europa in 5 anni)
- Progetto tecnologico con sistema blockchain