Arco FC corre verso il traguardo massimo di raccolta, pari a 1 milione di euro. La società, specializzata nella produzione di celle a combustibile ad idrogeno (fuel cells) e batterie al litio, ha già ricevuto investimenti per oltre 760.000 euro.
Di recente, inoltre, Arco è finita sotto i riflettori di Websim, che scrive: “Il brevetto più interessante di cui Arco dispone si chiama Direct Link: “Abbiamo fuso insieme due tecnologie agli antipodi, unendo i pregi della fusione tra le celle a idrogeno e le batterie a ioni di litio”, continua il manager [l’ad Angelo D’anzi, ndr], “il risultato è un prodotto leggero, più efficiente e che, in media, riesce a ricaricarsi in tre minuti”. Un altro brevetto importante tra gli asset aziendali è Hydrorec: “È una tecnologia che abbiamo inventato noi per il ricircolo dell’idrogeno: gli altri per farlo utilizzano un compressore molto costoso, noi riusciamo a ottenere lo stesso risultato con sferette di plastica che ci costano 50 centesimi”, spiega ancora il fondatore di Arco. Ulteriori tre brevetti, inoltre, sono in corso di deposito” (clicca qui per leggere l’analisi completa).
Diventa socio anche tu di Arco FC: clicca qui per vedere il business plan completo e investi a partire da 500 €!