Non è mai troppo tardi per iniziare ad investire, anche partendo da piccole cifre. Non esiste una somma minima per cominciare a farlo. Ma come è possibile investire piccole somme? E perché è molto strategico farlo?
Non è necessario essere grandi capitalisti per iniziare a investire. Anche i piccoli investimenti sono la base per costruire un futuro solido. Gli italiani sono un popolo propenso al risparmio, ma investono ancora troppo poco. Gli ultimi dati di Banca Italia (pubblicati a inizio 2023) ci dicono che oltre 1.700 miliardi sono congelati nei conti correnti. In effetti, le persone tendono a mettere i propri risparmi in conti correnti o conti di risparmio (spesso piccoli depositi) anziché investirli.
Tuttavia, i bassi rendimenti e i costi associati a queste soluzioni di investimento rendono i profitti praticamente nulli ed espongono anche i depositi alla tassa occulta dell’inflazione.
La buona notizia è che la cultura del risparmio è viva e vegeta nel nostro Paese, e anche le nuove generazioni non ne sono immuni. Secondo un prezioso studio sul tema pubblicato annualmente dalla Fondazione Einaudi, oltre il 90% degli intervistati nella fascia 18-34 anni riconosce il valore positivo di avere un salvadanaio pieno.
Questi risparmi vanno però investiti seguendo una strategia e la propria propensione al rischio, per evitare di perdere soldi.
Dove fare piccoli investimenti oggi?
Se vuoi iniziare il tuo percorso di investimento con un piccolo capitale, che possa portare un ritorno economico, allora questo articolo può aiutarti. Il settore finanziario alternativo, come l’equity crowdfunding, dà infatti l’opportunità di fare piccoli investimenti con i prodotti giusti. L’investimento non è più qualcosa riservato solo all’investitore professionale che cerca alto valore aggiunto con operazioni molto complicate.
Le cose sono cambiate radicalmente negli ultimi anni per due motivi principali:
- L’evoluzione tecnologica portata dalla finanza di nuova generazione (fintech) ha fortemente ridotto i costi di investimento e operativi. Ciò significa che oggi anche piccole somme di denaro possono entrare nel mercato con relativa facilità.
- Una seconda importante novità a favore dei piccoli investimenti è la nascita dei fondi di investimento passivi (ETF). Questi fondi consentono agli investitori di ottenere un’ampia diversificazione investendo in un paniere di titoli a un costo molto basso. La popolarità degli ETF ha aperto la strada a strategie complesse, anche a partire da piccole somme.
Allora, qual è il posto migliore per investire in piccole quantità oggi? La soluzione più adatta può essere, a seconda delle proprie esigenze di portafoglio, un piccolo investimento utilizzando un’app o una piattaforma online di equity crowdfunding, come CrowdFundMe.
Negli ultimi anni sono apparse molte app finanziarie, che consentono di avviare un piano di investimento da zero. Sapere quale soluzione è giusta per te inizia con la comprensione delle tue esigenze di investitore.
La maggior parte dei servizi oggi sul mercato sono servizi transazionali, servizi che consentono agli investitori di acquistare e vendere titoli sul mercato, anche a costi molto bassi o nulli. Tra tutte queste possibilità, ogni investitore deve scegliere quella più adatta alle sue specifiche esigenze.
Bisogna fare attenzione: non esiste alcun investimento sicuro al 100%. Il livello di rischio è commisurato al potenziale rendimento. Iniziare a investire piccole somme ogni mese aiuta a contenere il rischio totale, se si usa una strategia d’investimento.
Come fare un piccolo investimento in crowdfunding
Il crowdfunding è un modo innovativo per privati e aziende di finanziare dei progetti di business. Ad esempio, creare una startup o sviluppare un nuovo prodotto o servizio da commercializzare. Il settore è cresciuto rapidamente negli ultimi anni e ci sono molte piattaforme online dove puoi investire per meno di 500€.
Se lo desideri, puoi investire in crowdfunding immobiliare, ovvero finanziare la costruzione di case e appartamenti con altre persone, e guadagnare interessi in cambio di un prestito del capitale. In alternativa, puoi optare per l’equity crowdfunding per far crescere un business e sostenere le aziende in previsione di una Exit futura.
Esiste anche il crowdfunding nel campo della cultura o dell’arte. Questo tipo di crowdfunding finanzia la realizzazione di film, documentari, opere d’arte o musicali, con vari premi, come copie di prodotti di album musicali.
Le opportunità sono numerose, ma vanno verificate attentamente. Vanno controllate anche la serietà e la professionalità della piattaforma e l’efficacia dei progetti proposti online.
Piccoli investimenti in programmi di finanziamento
Il piano di risparmio in ETF è un veicolo molto apprezzato dai piccoli risparmiatori ed è adatto anche a chi desidera destinare parte del proprio reddito a vari investimenti gestiti da un gestore abilitato. L’importo iniziale di accesso è solitamente molto basso, infatti puoi pagare a partire da 100 euro al mese con trasferimenti costanti sul tuo portafoglio.
In questo caso si parla di investimento a lungo termine. In effetti, devi aspettare almeno cinque anni prima di poter ritirare i tuoi fondi per ottenere rendimenti interessanti investendo in ETF. A differenza del trading azionario, gli ETF sono meno rischiosi perché acquistano tutti i titoli di un indice piuttosto che i singoli titoli.
Allo stesso tempo, questi strumenti comportano un grado di rischio che dovrebbe essere attentamente analizzato per determinare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Inoltre, non tutti sono disposti a investire così a lungo, poiché i rendimenti potrebbero non essere allettanti a breve o medio termine, indipendentemente dai costi di gestione e dalla tassazione.
Investire piccole somme in borsa con il trading online
Il trading online consente a chi è disposto ad assumersi rischi elevati di investire nei mercati finanziari. Alcuni broker, infatti, consentono di aprire un conto con un deposito minimo di soli 10€, mentre per i market maker può arrivare anche a 200€.
Il trading online è un’attività rischiosa, quindi dovresti considerare di poter perdere denaro. Pertanto, per i piccoli investitori che cercano una soluzione di investimento a basso rischio, è meglio evitare questa opzione.
Un altro aspetto da considerare è la necessità di apprendere e migliorare le proprie capacità di analisi finanziaria. Investire nel mercato azionario richiede notevoli conoscenze e abilità, quindi non è per tutti. Un compromesso può essere quello di investire piccole cifre in varie azioni frazionate, così da mitigare il rischio complessivo.
Investi piccole somme online con prestiti personali
I prestiti personali sono oggi una delle opzioni per fare piccoli investimenti. Infatti,è possibile ottenere rendimenti interessanti (ma minori dell’equity crowdfunding) anche partendo da un piccolo ammontare di capitale. E il rischio medio/basso rende questo strumento finanziario adatto anche ai piccoli investitori poco propensi a utilizzare strumenti più rischiosi.
In sostanza, il prestito personale ( peer to peer ) ti consente di finanziare altre persone e progetti di business online. In questo modo si eroga credito ad altri soggetti,come privati e imprese, scavalcando i canali tradizionali come banche e finanziarie. Dopodiché chi riceve il denaro rimborsa il debito in rate (solitamente mensili) più interessi. La gestione online mantiene bassi i costi e avvantaggia sia i mutuatari che i prestatori.Le Garanzie di Performance danno accesso ad investimenti con alcune tutele adatte al profilo d’investitore più prudente, con maggiori vantaggi in caso di insolvenza del debitore.
Un vantaggio chiave è il controllo digitale degli investimenti in prestiti. Questo è un modo semplice per gestire il tuo investimento attraverso una piattaforma online dedicata senza preoccuparti della tassazione, poiché alcuni operatori fungono da sostituto d’imposta
Però è necessario controllare di scegliere un servizio affidabile, caratterizzato da massima trasparenza, costi chiari, e costante disponibilità di informazioni a ciascun investitore.
Conviene investire piccole somme in criptovalute?
Con il termine criptovaluta si intende una valuta digitale, chiamata anche “crypto”, creata dalla blockchain. Tali asset operano autonomamente al di fuori dei tradizionali sistemi bancari e governativi, anche se molte autorità stanno avviando delle regolamentazioni.
La prima criptovaluta ad arrivare sul mercato è stata Bitcoin. Inizialmente, Bitcoin è stato creato come alternativa deflazionistica al contante. Nel tempo, altre criptovalute si sono affermate come metodo di pagamento e alcune come valute da utilizzare in specifici tipi di contratti definiti smart contract.
Ci sono ancora relativamente pochi investitori che utilizzano gli smart contract. Sono contratti unici in quanto non sono sotto l’influenza diretta di un’autorità centrale, ma sono governati da algoritmi.
In ogni caso sono possibili piccoli investimenti, che garantiscono rendimenti anche molto elevati. Occorre però essere molto preparati e ben informati al riguardo, trattandosi di strumenti ad altissimo rischio. Diversi investitori in criptovalute hanno perso quasi tutti i soldi investiti.
Leva finanziaria
La leva finanziaria può essere interessante quando hai pochissimi soldi da investire. Questa funzione esiste nelle principali app di trading ed è un moltiplicatore che ti dà esposizione a più denaro di quello che hai effettivamente.
Ad esempio, se la piattaforma mostra che la leva finanziaria è 1:30, significa che se metto 10 euro in una transazione, la piattaforma di fatto mi sta finanziando per eseguire una transazione di 300 euro. Il profitto e la perdita saranno quindi calcolati a 300 euro.
I broker online consentono agli utenti di decidere sulla leva finanziaria, la quantità massima di denaro che si desidera avere. Ad esempio, con la leva finanziaria è possibile acquistare azioni delle più importanti società globali come: azioni Netflix, azioni Apple, tutte le azioni FAANG, ecc., anche in piccole quantità.
Si possono acquistare anche materie prime. Ad esempio, con eToro, 50 euro possono essere utilizzati per acquistare oro utilizzando la leva massima disponibile di X20.
I vantaggi dell’Equity Crowdfunding
Tornando a fare un focus sull’equity crowdfunding, si possono sottolineare alcuni punti chiave:
1) Offre una nuova asset class per diversificare il tuo portafoglio: con l’equity crowdfunding puoi investire in qualcosa di diverso dalle classiche azioni, obbligazioni e altri investimenti tradizionali. Puoi investire in startup e PMI non ancora quotate in borsa. Questi investimenti alternativi consentono di costruire un portafoglio diversificato in sinergia con gli investimenti tradizionali.
2) Puoi diversificare all’interno di un settore di riferimento: un investitore può scegliere un mercato, come il settore tecnologico, e investire in diverse società attive in quel settore.
3) La gamma di aziende su cui puoi investire è ampia: puoi scegliere aziende che operano in diversi settori e in diversi mercati esteri. Questa diversificazione aiuta a ridurre il rischio e aumenta la probabilità di successo.
4) Puoi investire in aziende in diverse fasi di crescita: puoi scegliere di investire in startup appena avviate o in aziende che esistono da un po’ di tempo ma sono ancora in crescita.
5) Flessibilità di scelta: è possibile investire anche in società già costituite ma che cercano fondi aggiuntivi per espandersi. Questa flessibilità consente di scegliere investimenti che si adattano alla propria propensione al rischio e ai propri obiettivi di investimento.