Lavoro extra da casa: cosa fare

Guadagnare soldi extra da casa, nel tempo libero, potrebbe essere il primo passo verso la creazione di un vero e proprio lavoro online. Scopriamo allora quali potrebbero essere i modi per guadagnare online.

 

Idee per guadagnare soldi extra

Guadagnare soldi extra online è una scelta, o una esigenza, sempre più diffusa. E le ragioni possono essere due:

  • volontà di arrotondare il proprio stipendio o, nel caso dei freelance, di integrare le proprie entrate
  • bisogno di disporre di somme anche ridotte, in termini relativamente brevi, per mancanza di una entrata principale.

Guadagnare soldi online, dobbiamo specificare, è comunque una scelta che richiede studio, impegno, e quantomeno un pc e una connessione. In altri termini: se si vuole ottenere soldi extra, è necessario un supplemento di impegno, per chi ha già lavoro, o un supplemento di raccolta di informazioni e di tempo, per chi vuole muovere i primi passi per guadagnare online.

La rete non è un luogo sul quale cercare esclusivamente offerte di lavoro più adatte alle nostre competenze e alle nostre aspirazioni, come forse la maggior parte degli utenti pensa. Il web può, soprattutto, essere considerato e utilizzato come strumento attraverso cui è possibile guadagnare inizialmente importi forse non cospicui ma che, in prospettiva, possono diventare una effettiva fonte di rendita.

Tra le diverse possibilità di lavorare da casa, in questo articolo sono trattati:

    • drop shipping
    • e-commerce
    • affiliate marketing
    • web developing
    • social media
    • sondaggi retribuiti
    • copy writing e content writing
    • data entry.

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Vendere prodotti con il drop shipping

Il drop shipping è una tipologia specifica di e-commerce, e consiste primariamente nel mettere in contatto i fornitori di prodotti, chiamati dropshipper, con i clienti. Il venditore online agisce da intermediario e guadagna una commissione per ogni vendita. Una delle caratteristiche distintive del drop shipping è che il venditore non ha fisicamente in possesso la merce che vende.

Per impostare in modo funzionale questo tipo di vendita, è necessario seguire alcuni passaggi. Bisogna innanzitutto trovare un fornitore affidabile, che offra prodotti di interesse per il target di riferimento. Bisogna quindi selezionare con cura i prodotti da vendere online e organizzare campagne di marketing per far conoscere il proprio negozio ai potenziali clienti.

Per fare in modo che il fornitore possa gestire gli ordini e spedire direttamente la merce all’acquirente, il venditore deve curare la propria attività in modo costante. In particolare, è importante investire inizialmente in prodotti di qualità, studiare la concorrenza e mantenere costante la ricerca di mercato.

Le nicchie più redditizie per il drop shipping sono:

  • mobile gaming
  • abbigliamento
  • accessori femminili
  • prodotti per la salute e la bellezza
  • prodotti tecnologici
  • prodotti per animali domestici.

Per rendere l’attività di drop shipping profittevole, bisogna inoltre scegliere un fornitore affidabile e veloce. In definitiva, il drop shipping può rappresentare un’opportunità interessante per chi desidera avviare un’attività di e-commerce senza dover gestire la logistica del magazzino.

 

Vendere con l’e-commerce

L’e-commerce, il cui fatturato ha raggiunto complessivamente i 48,1 miliardi di euro nel 2022, consiste nella vendita di beni e servizi attraverso internet. I momenti che specificano la vendita online sono due:

  • l’acquirente effettua l’ordine e il pagamento online
  • il venditore spedisce la merce direttamente all’acquirente.

Per aprire un’attività di e-commerce, la prima azione da compiere è scegliere i prodotti o i servizi da vendere. Quindi bisogna creare un sito web che consenta agli utenti di navigare agevolmente tra i prodotti e, certamente, di effettuare gli ordini in modo semplice e sicuro. È importante inoltre curare la strategia del marketing e dell’advertisement, con campagne online e la creazione di contenuti sui social media.

I prodotti e i servizi maggiormente venduti tramite e-commerce riguardano:

  • abbigliamento
  • accessori
  • tecnologia
  • prodotti per la casa
  • prodotti per la cura della persona
  • servizi di abbonamento.

In Italia, si specifica, il commercio online è regolato dal decreto legislativo 70/2003 e dal Codice di Consumo.

 

Affiliate marketing

L’affiliate marketing, che nel 2022 ha prodotto un volume d’affari pari a 17 miliardi di dollari, è una ulteriore possibilità di svolgere un lavoro extra da casa. L’affiliazione è una tecnica di marketing online che consiste nella promozione di prodotti o servizi, di terzi, da parte di un affiliato. Ogni volta che un utente effettua un acquisto attraverso un link di affiliazione presente sul suo sito web, o sui suoi canali social, l’affiliato riceve una commissione.

Le best practice dell’affiliate marketing includono:

  • l’individuazione di un target specifico
  • la scelta di prodotti o servizi di alta qualità e rilevanti per il pubblico di riferimento.

Quando si lavora in un contesto di affiliazione, risulta importante creare contenuti originali e interessanti, che spingano l’utente a cliccare sul link di affiliazione, per poi effettuare l’acquisto. È poi fondamentale rispettare le norme di trasparenza, segnalando sempre la presenza di link di affiliazione e l’eventuale ricezione di una commissione.

Esistono numerosi programmi di affiliazione per chi vuole iniziare con l’affiliate marketing. Amazon Associates è, ad esempio, uno dei programmi più popolari, che consente di promuovere i prodotti venduti su Amazon e di guadagnare una percentuale sulle vendite generate tramite il proprio link di affiliazione.

CJ Affiliate e Rakuten Marketing sono poi altre due delle piattaforme di affiliazione più grandi e affidabili. Mettono a disposizione degli affiliati una vasta gamma di prodotti e servizi da promuovere. Altri programmi di affiliazione popolari includono infine ShareASale, ClickBank e eBay Partner Network.

 

Dedicarsi al web developing

Un ulteriore modo per guadagnare con un lavoro extra è dato dal web developing. Questo termine indica il processo di sviluppo e creazione di siti web e applicazioni. Si tratta di un lavoro richiede competenze al contempo tecniche e creative, dal momento che il web developer deve essere in grado di progettare, sviluppare e mantenere siti web funzionali e user-friendly.

Tra le competenze richieste per il web developing ci sono la conoscenza dei linguaggi di programmazione come:

  • HTML
  • CSS
  • JavaScript
  • PHP.

Servono intolre esperienza nell’uso di framework e CMS, ovvero Content Management System, come WordPress, Drupal e Joomla, è importante avere familiarità con i princìpi di design e usabilità, così da creare siti web gradevoli e facili da usare per gli utenti.

Il web developing permette di offrire diversi servizi, tra cui:

  • lo sviluppo di siti web statici o dinamici
  • l’integrazione di funzionalità e plug-in personalizzati
  • la creazione di applicazioni web-based
  • la realizzazione di e-commerce e piattaforme di social networking.

Il web developer può essere coinvolto anche nella creazione di app per dispositivi mobili, nell’ottimizzazione SEO, ovvero Search Engine Optimization, e nella sicurezza del sito web. Quello del web developing, ormai sarà evidente, non è esattamente un lavoro di ripiego, rappresenta invece una vera e propria possibilità di costruirsi un lavoro, da dipendente o freelance, in grado di fornire soddisfazioni professionali ed economiche.
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Lavorare nei social media

Dedicarsi ad un lavoro, inizialmente extra, quale il social media managing è una scelta da non trascurare. Si tratta di un lavoro sempre più richiesto nelle aziende e, in estrema sintesi, consiste nella gestione dei canali social di una azienda. Canali come Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn o TikTok, la cui audience pubblicitaria supera ormai il miliardo di utenti.

Le possibilità di lavoro nei social media sono molte e spaziano dalla creazione di contenuti alla gestione della community, passando per la pianificazione delle campagne pubblicitarie sui social media. Per creazione di contenuti si intende:

  • scrittura di testi
  • creazione di grafiche
  • produzione di video e foto.

Il social media manager è responsabile, inoltre, della pubblicazione dei contenuti sui vari canali social, oltre alla gestione di commenti e interazioni degli utenti. Un’altra importante attività è la gestione della community, all’interno della quale deve creare e mantenere relazioni, rispondendo alle domande e ai commenti degli utenti e gestendo eventuali problematiche.

La pianificazione e l’esecuzione delle campagne pubblicitarie sui social media sono una ulteriore importante mansione. Stiamo parlando della definizione degli obiettivi della campagna, della scelta dei canali social appropriati e della creazione di annunci pubblicitari efficaci.

Le possibilità di lavoro nei social media sono quindi molte. Oltre alla figura del social media manager, ci sono anche posizioni specializzate come il social media analyst, che si occupa dell’analisi dei dati dei canali social dell’azienda, e il social media marketer, che si concentra sulla promozione dei prodotti o servizi dell’azienda sui social media.

 

Sondaggi retribuiti

Lavoro extra può vuole dire anche sondaggi retribuiti, una tipo di guadagno online che consiste nel rispondere a questionari online per aziende, agenzie di ricerca di mercato e altre organizzazioni, in cambio di denaro, punti, buoni o altre forme di ricompense.

Questi sondaggi sono utilizzati per raccogliere informazioni su prodotti, servizi, esperienze dei consumatori, preferenze e abitudini, e rappresentano uno strumento utile per le aziende al fine di conoscere le esigenze del loro target.

Le nicchie di mercato più utilizzate per i sondaggi retribuiti sono:

  • prodotti di consumo
  • settore tecnologico
  • industria alimentare
  • salute e benessere
  • mondo automobilistico
  • turismo.

Solitamente le aziende cercano di coinvolgere consumatori specifici, come ad esempio donne in gravidanza, proprietari di animali domestici, automobilisti o viaggiatori frequenti, per raccogliere informazioni più dettagliate e mirate.

Per guadagnare con i sondaggi retribuiti, è possibile iscriversi a siti web specializzati che offrono l’opportunità di partecipare a sondaggi online. Alcuni di questi siti includono: Nielsen Computer & Mobile Panel, Toluna, Triaba, Centro di Opinione, Surveyeah, Crowdville.

Una volta registrati, e dopo avere risposto a domande utili alla profilazione, gli utenti ricevono inviti per partecipare a sondaggi in base al loro profilo, ai loro interessi e alle loro abitudini di consumo. Per avere successo nel guadagnare con i sondaggi retribuiti, è importante registrarsi su più siti web per avere una maggiore quantità di sondaggi disponibili.

 

Copywriting e content writing

Il content writing e il copywriting sono due abilità molto richieste nel mondo del lavoro online. Si concentrano entrambe sulla creazione di testi scritti, ma con obiettivi diversi.

Il content writing è la scrittura di contenuti informativi e di valore per un pubblico specifico. Contenuti quali:

  • articoli per blog
  • guide
  • recensioni di prodotti o servizi
  • descrizioni di prodotti
  • brochure digitali e interattive.

L’obiettivo del content writing è quello di attirare l’attenzione del pubblico, fornire informazioni utili e aumentare il traffico sul sito web del committente.

Il copywriting, invece, si concentra sulla scrittura di testi persuasivi e di marketing quali annunci pubblicitari, messaggi email, landing page e descrizioni di prodotti. L’obiettivo del copywriting è quello di convincere il pubblico a compiere un’azione specifica, come l’acquisto di un prodotto o la registrazione a un servizio.

Per guadagnare con queste due competenze, è possibile trovare lavoro come freelance per aziende, startup, PMI o persone che necessitano di contenuti scritti. Molte agenzie di marketing digitale e di pubblicità cercano copywriter e content writer per i loro clienti.

Il content writing e il copywriting sono particolarmente impiegati per tecnologia, marketing digitale, e-commerce, turismo e settore hospitality.

 

Guadagnare con la Data entry

La Data entry è una attività consiste nella immissione di dati in un software o in un database. Questo tipo di lavoro è molto richiesto soprattutto in ambito aziendale, in cui la gestione di grandi quantità di dati è fondamentale per il corretto funzionamento del business. La data entry può essere svolta in diverse modalità: da remoto, da casa o in ufficio, e in ogni caso richiede una buona capacità di lettura e digitazione e una conoscenza di base del software utilizzato.

La data entry viene utilizzata in diversi settori, tra cui la contabilità, la gestione delle risorse umane, la logistica e il marketing. I dati inseriti possono riguardare informazioni su clienti, prodotti, ordini, statistiche. L’obiettivo principale, in questa tipologia di lavoro, è quello di avere un’organizzazione accurata dei dati per permettere una loro facile accessibilità, gestione e analisi.

Il compenso è solitamente stabilito in base al numero di ore lavorate o al numero di dati inseriti, ma può variare anche in base alla complessità dello specifico obiettivo e alla specificità del settore in cui si lavora. Esistono diverse piattaforme online che offrono lavori di data entry, anche a livello internazionale, ma è importante prestare attenzione per non incorrere in truffe o in offerte poco remunerative.

Proprio per la sua immediatezza e per il bisogno che le aziende ne hanno, la Data entry è il tipico lavoro extra che può essere affiancato ad altre fonti di reddito.
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